Cerimonia consegna targa a Chiusi

43° PARALLELO – CHIUSI

ALLARGHIAMO I NOSTRI ORIZZONTI IN ITALIA.

 

Terminate le iniziative per la ricorrenza del decimo anno di fondazione della nostra Associazione, è arrivato il momento di allargare gli orizzonti della promozione turistica nella fascia di territorio compresa nel 43° Parallelo, dall’Adriatico al Tirreno, che racchiude interessanti risorse eno-gastronomiche, naturalistiche, storiche, archeologiche e artigianali. Dopo il nuovo Dream point inaugurato il 7 maggio nella piazza XX Settembre a Ripatransone, dal 5 al 7 settembre, abbiamo posto altri “segni” del passaggio del Parallelo a Chiusi, Montalcino e nel Golfo di Baratti in comune di Piombino. Procediamo per ordine. Con il vice presidente Giuseppe Marcozzi e il segretario Luigi Santori, abbiamo apposto una targa di plexiglass con il logo del 43° Parallelo nella cantina “Roberto Cipresso”, all’ingresso di Montalcino, a seguire ci siamo recati a Chiusi, dove siamo stati accolti dall’intera giunta: il sindaco Gianluca Sonnini, il vice Valentina Frullini, l’assessore al turismo Mattia Baschieri, l’assessore alla cultura Maura Talazzi e il consigliere della Proloco, Tosi. “Abbiamo scelto di posizionare la targa in un posto di interesse che potesse essere ben visibile ed accessibile a tutti e la stazione di Chiusi essendo a 43°00’09” rispecchia a pieno queste caratteristiche – ha affermato il sindaco Sonnini – Il 43° Parallelo è un punto di riferimento per climatologi, ma è anche una linea immaginaria ricca di fascino e mistero che attraversa alcuni dei santuari più famosi al mondo. In Italia inoltre unisce una fascia di territorio ricco di storia, arte, cultura ed enogastronomia d’eccellenza. Per noi è quindi un elemento caratterizzante in più da poter offrire come richiamo in ambito turistico per la nostra cittadina”. Prima di proseguire per Piombino vi è stata una breve cerimonia di scopritura della targa con lo scambio di pubblicazioni. Noi, ovviamente, abbiamo portato il libro del 43° Parallelo di recente stampa. A Piombino siamo stati ricevuti dal sindaco Francesco Ferrari, al quale abbiamo consegnato la struttura con il planisfero da porre sul Golfo di Baratti, dove transita il 43° Parallelo. Ora lo staff del Primo cittadino avvierà le necessarie procedure con la Soprintendenza per ottenere l’autorizzazione, poiché Baratti è uno dei più interessanti insediamenti archeologici di epoca Etrusca. In tutti i siti abbiamo lasciato alcuni libri “43° Parallelo la strada di un sogno” e una copia per le rispettive biblioteche comunali. Una copia del libro l’abbiamo lasciata anche nella biblioteca comunale di S.Quirico D’Orcia. Ora siamo stati contattati dall’Associazione “Roccastradini nel mondo” di Roccastrada, altra interessante località toscana, che si trova sul 43° Parallelo e che è gemellata con la città di Amsterdam – NY (USA) dal 2010, poiché anch’essa sul 43° parallelo, come ci racconta Mario Amerini segretario dell’Associazione Toscana, che ha espresso il desiderio di collaborare con la nostra Associazione per sviluppare progetti condivisi. Non possiamo che accettare la positiva proposta.

Marcello Iezzi, Giuseppe Marcozzi, Luigi Santori, Filippo Olivieri

 

Grottammare settembre 2022

 

Video della cerimonia di svelatura della targa davanti alla stazione di Chiusi-Chianciano, avvenuta alla presenza dell’amministrazione comunale al completo il 6 settembre del 2022.

 

 

Consegna targa a Roberto Cipresso

VISITA CANTINA CIPRESSO (Montalcino)

IL PIACERE DEL VINO SUL 43° PARALLELO: OSPITI DELLA CANTINA ROBERTO CIPRESSO, A MONTALCINO (SI)

Il 5 settembre 2022, la nostra delegazione è stata ospite della cantina Roberto Cipresso, in comune di Montalcino, dove abbiamo portata la targa con il nostro logo a rafforzare la presenza del 43° Parallelo in quei fantastici territori della Toscana. E’ stato un incontro all’insegna della cordialità, di condivisioni di esperienze e di possibili progetti futuri per la promozione del turismo attraverso i migliori vini prodotti nella fascia di territori attraversati il 43° Parallelo. Roberto Cipresso è Wine Maker ed enologo di fama internazionale, originario di Bassano del Grappa, ma residente a Montalcino, dove ha originato una serie di realtà, compresa la sua bellissima cantina che produce, fra l’altro, Brunello di Montalcino. Un uomo di grandissima esperienza che negli anni ha ricevuto importanti riconoscimenti come: miglior enologo italiano, uomo dell’anno nella categoria food, miglior cantina del mondo. Nel 2010, l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo incaricò di produrre il vino speciale in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. Nel 2016 ha dato vita, insieme al fratello Gianfranco, al progetto “Cipresso 43”. È l’evoluzione del primo progetto nato insieme a Winecircus “La Quadratura del cerchio” perseguimento di uno studio sulle potenzialità espressive dei diversi terroir, (il rapporto che lega un vitigno al microclima e alle caratteristiche minerali del suolo in cui è coltivato; determina il carattere e l’unicità del vino che viene prodotto), sperimentando la loro varietà e mescolanza, arrivando all’individuazione di un terroir diffuso, basato su un insieme di piccole parcelle di vigneti straordinari, di suoli e di climi ricchi di complessità che si snodano lungo il filo immaginario posto sulla fascia del 43° Parallelo Nord. “Questo Parallelo è magico, mistico, storico e moderno – afferma Roberto Cipresso – E’ marino ed è continentale, è caldo ed è freddo; passa per luoghi dove hanno avuto origine le prime forme di viticoltura, la regione del Tigri e dell’Eufrate; passa dalla Croazia e arriva nella zona tra Marche, Umbria e Toscana, terre di vitigni autoctoni come il Verdicchio, Sagrantino, Montepulciano, Sangiovese e Vermentino, per poi spostarsi nella coda della Corsica e andare a toccare il Midi francese (regione del Viognier e del Grenache) e i Paesi Baschi (patria del bianco Txakoli); quindi entra a New York e attraversa l’Oregon, terra capitale del vino made in Usa; attraversa punti carichi di energia come Medjugorie, Assisi, Santiago De Compostela e Lourdes”. Per noi è stato un momento emozionate.

Marcello Iezzi – Luigi Santori – Giuseppe Marcozzi – Filippo Olivieri

Galleria fotografica del Golfo di Baratti

 Il Golfo di Baratti, sul 43° Parallelo, è una rinomata località turistica del comune di Piombino. Il golfo, che si affaccia sulla costa della Toscana bagnata dal Mar Ligure, è un connubio perfetto tra un mare cristallino, una storia di civiltà importanti e la natura tipica della Maremma, dove mare, storia e natura da sempre si plasmano perfettamente… (Portale turistico di Baratti). Sul Golfo di Baratti abbiamo prelevato una bottiglietta d’acqua portata a Grottammare e versata in Adriatico nel punto in cui transita il Parallelo 43, in sengo di “Amicizia” tra i due mari e le rispettive popolazioni.

GOLFO DI BARATTI

Parallelo a Gallina

La frazione Gallina, che conta circa 150 abitanti, in comune di Castiglione D’Orcia, in provincia di Siena, è stata tra le prime località a segnalare con un cartello il passaggio del 43° Parallelo. In quel punto preciso si trova un luogo di ristoro che il titolare ha voluto dedicare proprio al Parallelo 43. A lui abbiamo donato il nostro libro “Parallelo 43 La strada di un sogno”.

GALLINA SUL 43° PARALLELO

“La Nazione” edizione Grosseto, dopo la nostra visita nei territori toscani attraversati dal Parallelo 43, ha pubblicato, (il 12 di settembre 2022), questo interessante articolo in cui si invita gli amministratori di Massa Marittima a mettere un cartello per evidenziare il passaggio del 43° Parallelo nel proprio territorio, ricco di bellezze naturalistiche-ambientali ed archeologiche.

LA NAZIONE

Gallery

GALLERIA FOTOGRAFICA DEL VIAGGIO SUL 43° PARALLELO